L’associazionismo degli italiani nel mondo, con la sua storia, le sue esperienze, i suoi cambiamenti nel tempo maggiormente oggi riassume in sè una rinnovata centralità nello sviluppo dei processi di socializzazione e di inclusione dei tanti che ancora emigrano alla ricerca di un lavoro dignitoso.
L’anno che si chiude ha fatto venire al pettine i nodi della crisi del modello sociale della globalizzazione che ha prodotto concentrazione di ricchezza in mani sempre più ristrette, la perdita di centralità del lavoro , una riduzione delle possibilità di occupazione.
Le diseguaglianze fra persone e collettività sono crescenti, l’estendersi del numero dei conflitti causa morti e mette in pericolo milioni di persone.
Nel tempo che stiamo vivendo, ovunque ci troviamo, abbiamo la responsabilità ancora una volta di indicare la strada della promozione sociale delle persone , la responsabilità collettiva perché le società nelle quali viviamo e lavoriamo siano più accoglienti, perché si concorra tutti alla crescita della cosciente partecipazione alla vita democratica in Italia e nei paesi di accoglienza.
Come Istituto Fernando Santi formuliamo gli auguri di buone feste di fine anno a tutti i soci, ai tanti giovani che sono all’estero per lavorare, alle associazioni amiche aderenti al Faim, a tutti coloro con i quali condividiamo l’impegno ad essere parte attiva della rappresentanza sociale .
Il Presidente di Istituto Fernando Santi
Pierpaolo Cicalò