SantiNews

Istituto Fernando Santi ha aderito e partecipato alla manifestazione nazionale “Europe for peace”.

La guerra di aggressione all’Ucraina ha portato morte e distruzione ma anche più povertà in tutti i paesi. La speranza di un avvenire più equo e sostenibile per le generazioni future si allontana ulteriormente .La Direzione dell’Istituto Fernando Santi convocata oggi in Roma nella sua sede sociale nel prendere in esame la situazione internazionale ha riaffermato la necessità di fermare subito la guerra. L’Istituto Fernando Santi condanna l’aggressione all’Ucraina e chiede al governo italiano di aiutare il popolo ucraino che subisce le conseguenze della guerra ancora in atto e di rappresentare una posizione che favorisca l’avvio di un negoziato equo sostenuto dalla comunità internazionale L’Italia, l’Unione Europea e gli stati membri, le Nazioni Unite devono assumersi la responsabilità di far raggiungere l’immediato cessate il fuoco.L’Istituto Fernando Santi ritiene che L’Italia debba impegnarsi ora per una soluzione politica concordata giusta e stabile del conflitto, portando al tavolo del negoziato i rappresentanti dei governi di Kiev e di Mosca, assieme a tutti gli attori necessari per trovare una pace giusta.L’Istituto Fernando Santi partecipe da 54 anni del mondo dell’associazionismo degli italiani all’estero invita tutte le altre associazioni alla solidarietà con il popolo ucraino richiedendo anche ai paesi di accoglienza della nostra emigrazione di porsi in modo attivo per una politica internazionale che scelga come prioritaria la strada del cessate il fuoco e del negoziato di pace.Bisogna far sentire la voce di chi chiede giustizia per gli aggrediti non alzando il tiro degli interventi militari ma attraverso una soluzione concordata che la comunità internazionale ha la responsabilità di promuovere.E’ ora che si faccia una Conferenza internazionale di pace .L’Istituto Fernando Santi con questi intenti ha aderito e partecipato alla manifestazione “Europe for peace” sabato 5 novembre 2022 a Roma .